Come Scegliere l’Illuminazione più adatta per Tutta la Casa

Monica Mariani – homify Monica Mariani – homify
homify Место для хранения
Loading admin actions …

Scegliere la giusta illuminazione per ogni zona della casa è un aspetto molto importante dell’arredamento perché contribuisce a valorizzarlo, evidenziando angoli o oggetti di particolare interesse o pregio e creando la giusta atmosfera e le migliori condizioni di luce nelle diverse situazioni. La resa estetica dell’illuminazione è ovviamente fondamentale ma deve essere considerata parallelamente al risultato funzionale. 

La luce deve essere distribuita in modo adeguato all’attività svolta in ogni spazio e, per questo motivo, è necessario valutare con cura quale sia la soluzione più adatta per ogni situazione. Inoltre, proprio una valutazione attenta delle varie necessità e delle possibilità offerte dalla tecnologia e dal mercato, permette di evitare inutili e costosi sprechi di energia. In caso di dubbi, la soluzione migliore è affidarsi ai consigli di un esperto che sappia proporre la giusta soluzione per ogni esigenza. 

In ogni caso, per cominciare a orientarci nella scelta, possiamo fare qualche considerazione generale sui vari aspetti di cui bisogna tenere conto per scegliere l’illuminazione più adatta alle diverse aree della casa.

L’illuminazione che arreda la casa tra estetica e funzionalità

Esistono molti tipi di illuminazione e scegliere quella giusta per ogni ambiente è importantissimo. L’illuminazione deve creare le condizioni di luce ideali per ogni attività che si svolge nelle diverse zone della casa. La funzionalità deve essere quindi il primo degli aspetti da considerare e non deve essere subordinata all’estetica. Per prima cosa bisogna capire quali sono le necessità e, sulla base di queste, trovare la soluzione esteticamente migliore. 

Un altro aspetto da considerare è, ovviamente, il risparmio energetico perciò è importante valutare l’intensità di luce necessaria e le fonti luminose più efficaci e, di conseguenza, convenienti. Anche l’aspetto decorativo ha una grande importanza perché lampade ed effetti luminosi possono creare atmosfere diverse e dare carattere a tutto l’arredamento.

Illuminare in modo giusto la cucina

In cucina un’unica fonte di luce diffusa non è sufficiente perché i piani di lavoro e il piano cottura devono essere illuminati in modo adeguato. Durante la preparazione e la cottura del cibo, queste zone devono ricevere abbastanza luce da permettere di lavorare con agio e non devono ricevere luci troppo forti o troppo deboli o che possano in qualche modo falsare i colori. Questo è molto importante, come sanno bene le persone che amano cucinare. Inoltre, un’illuminazione adeguata, faciliterà tutte le fasi di pulizia dei piani e delle attrezzature. 

Un altro aspetto di cui bisogna tenere conto è che la cottura dei cibi sviluppa calore, vapore e umidità che potrebbero danneggiare le lampade, di conseguenza, per evitare danni, bisogna valutare i diversi materiali delle lampade scelte e la giusta distanza dal piano cottura. Quanto detto riguardo alle esigenze di illuminazione specifiche di questa zona così importante della casa, vale anche nel caso in cui la cucina sia integrata in una zona giorno openspace.

L’illuminazione che valorizza la zona pranzo

Sempre più spesso, nelle case moderne, non c’è una vera e propria sala da pranzo ma questa zona è integrata alla cucina o inserita in un openspace. In ogni caso, il tavolo da pranzo deve essere illuminato in maniera adeguata e la soluzione migliore è una o più lampade a sospensione che illuminano in modo diretto la tavola. In questo modo si crea anche una delimitazione visiva della zona pranzo nel caso sia integrata in un ambiente multifunzionale. La luce non deve essere troppo forte ma creare un ambiente intimo e raccolto. 

Le lampade non devono essere posizionate troppo in basso rispetto alla tavola perché altrimenti si rischia di oscurare troppo l’ambiente circostante e di non riuscire a vedere bene nemmeno gli altri commensali. È meglio scegliere una luce calda che favorisce il rilassamento e la convivialità, è però importante che non vada ad alterare i colori del cibo rendendolo meno invitante quindi, è sicuramente da sconsigliare la scelta di luci con dominanti di colore troppo accentuate.

Illuminare il soggiorno

L’illuminazione è importantissima per creare un ambiente rilassante, quindi meglio scegliere luci calde e predisporre diversi punti luce per evidenziare alcune zone, per esempio quadri, nicchie, mobili, sculture o un angolo lettura e rendere l’ambiente accogliente. È importante però evitare luci orientate verso un punto preciso che hanno un effetto abbagliante e disturbano. È importante anche valutare l’illuminazione rispetto al colore delle pareti. Se le pareti sono scure è bene valorizzare alcune zone per creare movimento e può essere utile avere degli specchi che amplificano la luminosità e lo spazio. 

Avere diversi punti luce è utile anche nel caso che le pareti siano bianche perché lasceranno delle zone in ombra e sarà questo a rendere l’ambiente più movimentato e meno piatto. Anche una luce colorata può vivacizzare un ambiente dove dominano i colori chiari e neutri, ma deve essere considerata una scelta decorativa e non può essere l’unica luce presente nella stanza. Una dominante colorata troppo decisa alla lunga può stancare e, in più, non è funzionale perché falsa i colori.

Generalmente, il soggiorno e il luogo dove si trova il televisore, e questo è un aspetto che merita particolare attenzione per quanto riguarda l’illuminazione. Spegnere le luci e guardare la TV al buio o in semioscurità, anche se è un’abitudine molto diffusa, non è una buona idea perché affatica notevolmente la vista. È bene predisporre una luce non troppo forte, magari regolabile, che illumina la parete retrostante il televisore ed eventualmente spegnere le luci che possono creare dei riflessi sullo schermo o che infastidiscono perché orientate verso chi guarda.

L’illuminazione per la camera da letto

Generalmente l’illuminazione in camera da letto prevede una luce molto forte e diffusa, come un lampadario, e lampade per i comodini. Spesso però questa soluzione si rivela poco pratica. Se ci si pensa, i punti che ci serve realmente illuminare sono: 

- l’armadio;

- lo specchio;

- la zona cuscino/comodino. 

Una luce diffusa può essere utile a volte ma non serve che sia troppo forte, perché la camera deve essere un ambiente intimo e rilassante, quindi è sicuramente più funzionale prevedere diversi punti luce strategici. 

L’armadio può essere illuminato dall’interno con luci che si attivano all’apertura delle ante, facendo attenzione a scegliere luci neutre che non falsano i colori. Il punto dove ci specchiamo deve essere ben illuminato ma la lampada non deve riflettersi nello specchio abbagliandoci. 

Il comodino deve avere un apposito punto luce, questo è fondamentale, ma la luce non deve diffondersi in tutta la stanza e, mentre leggiamo, rischiare di disturbare chi invece preferisce dormire. È molto meglio scegliere una soluzione che proietta un fascio di luce diretto e non troppo intenso, possibilmente dall’alto, sulla zona interessata, senza illuminare l’area circostante.

Per quanto riguarda l’illuminazione nella camera dei bambini, è evidente che bisogna evitare di utilizzare lampade fragili o poco stabili. La soluzione migliore è costituita da lampade da terra con una base abbastanza pesante da renderle stabili e per evitare che i bambini possano farsele cadere addosso, oppure lampade da tavolo, meglio se fissate con un morsetto che le rende stabili. Queste soluzioni permettono anche di spostare facilmente le lampade qualora si dovessero sostituire dei mobili o spostare quelli esistenti in base alle esigenze che cambiano con la crescita dei ragazzi. 

Un’idea sicuramente vincente è posizionare vicino al letto una lampada a batteria ricaricabile, quindi senza cavi, che può essere facilmente accesa dal bambino, in caso di risveglio notturno, solo toccandola o tramite una leggera pressione in un punto preciso.

I ragazzi trascorrono molto tempo davanti al pc, ma anche gli adulti trascorrono parte del tempo libero al computer e molte persone lavorano da casa. 

La scrivania deve quindi essere illuminata in modo adeguato per non affaticare gli occhi. Meglio prediligere una luce neutra ed evitare accuratamente che ci siano riflessi sullo schermo. Può andare bene una luce diffusa non troppo intensa ma serve un punto luce orientato sulla tastiera e la scrivania.

L’illuminazione più adatta per il bagno

In bagno va bene una luce diffusa, non eccessivamente forte e il punto che necessita di maggiore illuminazione è lo specchio. Bisogna evitare che ci siano riflessi, se la lampada è di fronte allo specchio, o che la luce crei delle zone d’ombra sul viso, se la luce viene troppo dall’alto o da una posizione laterale. 

La luce dovrebbe essere il più possibile neutra e naturale, per facilitare le operazioni di cura della persona, soprattutto in fase di make-up. L’ideale è una luce frontale, magari integrata nello specchio, oppure posizionata sopra allo specchio o in alto, ai lati di esso.

Illuminare l’ingresso e il corridoio

Trattandosi di spazi di collegamento e disimpegno, non è necessaria una forte luminosità ma la luce può offrire lo spunto per aggiungere carattere ad una zona scarsamente arredata. Le lampade infatti possono essere molto decorative anche quando sono spente, oppure si possono scegliere sistemi a led integrati nelle pareti, nel pavimento o al soffitto che creano effetti scenografici e accattivanti

La moderna illuminazione a led permette una lunga durata delle lampade e un notevole risparmio energetico e può essere utilizzata in qualsiasi ambiente della casa, anche perché ormai è possibile, anche con questo tipo di lampade, ottenere una luce calda e accogliente, cosa che non era possibile ottenere quando questa tecnologia è stata introdotta nelle case e produceva una luce troppo fredda e impersonale.

L’idea in più per il terrazzo o il giardino

Un’idea originale per l’esterno, e non solo, sono le lampade a batteria ricaricabile, quindi senza cavi e trasportabili, che possono essere messe dove serve più luce, oppure disposte in modo decorativo per creare effetti luminosi suggestivi e accattivanti. Possono anche essere usate come centro tavola durante una cena all’aperto creando effetti molto decorativi.

Нужна помощь с проектом дома?
Обратитесь к нам!

Последние статьи